Muffin morbidi alle mele

Amici, vi propongo una ricetta che diventerà preziosa per tutta la vostra famiglia, quella dei muffin alle mele.

I muffin alle mele sono profumatissimi e morbidissimi inoltre, sono semplici da preparare, economici e sono adatti in ogni momento della giornata, dulcis in fundo: al loro interno non ci sono le uova ne il burro.

I miei muffin, sono fatti di ingredienti semplici ma nutrienti come le mele e, la loro forma accattivante rendono questi muffin irresistibili, tanto da non poterne fare più a meno.

Ingredienti per 11 muffin:

3 mele di media grandezza; 200 gr. di farina 00; 130 gr. di zucchero semolato; 80 ml. di acqua; 30 ml. di olio di girasole; 1 bustina di lievito per dolci; 1/2 limone; zucchero a velo vanigliato.

Preparazione:

Prendete le mele, sbucciate 2 delle 3 mele,

tagliatele a dadini e metteteli in una ciotola poi, aggiungeteci il succo di mezzo limone e mescolateli.

Ora nel boccale mettete l’acqua, l’olio, la farina, lo zucchero ed infine il lievito poi, impostate per amalgamare bene tutti gli ingredienti a veloc. 2, tempo 1 minuto.

Una volta che il composto risulta cremoso, trasferite il tutto in una ciotola, aggiungeteci i pezzettini di mela ed amalgamate il tutto.

Ora prendete dei pirottini per muffin di grandezza media(io ho usato questi perchè mi erano avanzati ma voi potete usare anche un altro tipo di stampino per muffin, magari più alto e stretto), disponeteli in uno stampo per muffin

e riempiteli poco più della metà.

Prendete l’altra mela, non sbucciatela ma eliminatene solo il torsolo,

tagliatela poi a fettine sottili e

sulla superficie di ogni muffin adagiateci 3/4 fettine di mela.

Infornate adesso a 180° per circa 18 minuti.

Una volta raffreddati,

spolverizzate i muffin con dello zucchero a velo vanigliato.

Gustosissimi!

♥Dai uno sguardo anche ai miei muffin di farina integrale con carote e noci

Confettura di albicocche con e senza bimby

Diamo spazio, ad un altro frutto di stagione e mangiamo sano!

Il tempo delle albicocche, come anche quello delle prugne è arrivato, vi va di preparare una buonissima e genuina confettura di albicocche?

Una volta preparata la nostra confettura, potremo adoperarla per preparare dolci, merende, antipasti, etc oppure regalarla ad amici e parenti.

Cari gustosi, questa è una ricetta del tutto genuina perchè come nelle altre mie confetture, io uso frutta fresca di stagione (albicocche del giardino dei miei), non aggiungo grandi quantità di zucchero che alterano il gusto della frutta, coloranti, cotture troppo lunghe, agenti additivi e correttori di acidità non naturali quindi, seguite la mia ricetta e otterrete una confettura da leccarsi i baffi.

Se ti va, puoi anche preparare anche altre confetture di stagione come: la confettura di prugne gialle con e senza bimby .

Ingredienti:

1 Kgr. di albicocche; 300 gr. di zucchero semolato; il succo di uno spicchio di limone.

Preparazione con il Bimby:

Per prima cosa, assicuratevi di avere a disposizione dei vasetti sterilizzati, se hai solo i barattoli e non sai come sterilizzarli, guarda qui: (come sterilizzare in casa i barattoli di vetro per fare le marmellate o conserve).

Ora prendete le albicocche, lavatele e denocciolatele.

Mettete le albicocche denocciolate nel boccale, il succo di limone, lo zucchero e frullate per 20 sec. a veloc. 6.

Cuocete ora per circa 54 minuti, modalità varoma, veloc. 1.

♥Per evitare che si verificano schizzi, togliete dal coperchio il misurino trasparente e metteteci invece il cestello in dotazione del bimby.

Una volta finita la cottura, prendete i vasetti, riempiteli, chiudeteli per bene e capovolgeteli, facendoli rimanere a testa in giù per circa 10 minuti poi, rigirateli e lasciateli raffreddare.

Potete conservare la vostra confettura in un luogo fresco e una volta aperta, tenetela in frigo.

Procedimento senza Bimby:

Per prima cosa prendete le prugne, lavatele e denocciolatele, come vi ho mostrato in alto.

Prendete ora una pentola capiente dai bordi alti, metteteci dentro le prugne, lo zucchero e il succo di limone.

Ora iniziate a far cuocere il tutto lentamente e mescolando, di tanto in tanto per non far attaccare la confettura.

Fate cuocere il composto fino a farlo rapprendere e, quando vedete che la confettura è quasi li per diventare ben ferma e cremosa, toglietela dal fuoco.

♥Altri modo per vedere se la confettura è pronta, è quella di misurarne la temperatura che se è di circa 105° la confettura è pronta oppure, di prendere un piattino ben freddo, appoggiare un pò di confettura sul piatto e se, questa scivola lentamente vuol dire che la confettura è pronta.

Versate la confettura ancora calda nei vasetti, chiudeteli bene e capovolgeteli facendoli rimanere in tale posizione per circa 10 minuti poi, capovolgeteli e lasciateli raffreddare.

Potete conservare la vostra confettura in un luogo fresco e una volta aperta, tenetela in frigo.

Gustosa!

Sai che:

Per far si che si crei un gel importante per marmellate e confetture,  la Pectina della frutta deve essere cotta insieme allo zucchero  e un acido, come il limone, l’ arancia o l’aceto di mele.

I frutti che contengono maggiori quantità di pectina sono gli agrumi, le mele e le mele cotogne ma soprattutto contengono maggiori quantità di pectina, le loro bucce.

L’aggiunta del succo di limone è per rendere acido il preparato e preservarlo da possibili contaminazioni di muffe o altri agenti pericolosi.

 

Confettura di prugne gialle con e senza Bimby

Diamo spazio alla frutta di stagione e, mangiamo sano!

Il tempo delle prugne è arrivato, perchè non preparare una buonissima e genuina confettura?

Una volta preparata la nostra confettura, potremo adoperarla per preparare dolci, merende, antipasti, etc.

Cari gustosi, questa è una ricetta del tutto genuina perchè come nelle altre mie confetture, io uso frutta fresca di stagione, non aggiungo grandi quantità di zucchero che alterano il gusto della frutta, coloranti, cotture troppo lunghe, agenti additivi e correttori di acidità non naturali quindi, seguite la mia ricetta e otterrete una confettura da leccarsi i baffi.

Ingredienti:

1 Kgr. di prugne gialle; 300 gr. di zucchero semolato; il succo di uno spicchio di limone.

Preparazione con il Bimby:

Per prima cosa, assicuratevi di avere a disposizione dei vasetti sterilizzati, se hai solo i barattoli e non sai come sterilizzarli, guarda qui: (come sterilizzare in casa i barattoli di vetro per fare le marmellate o conserve).

Ora prendete le prugne, lavatele e denocciolatele.

Mettete le prugne denocciolate nel boccale, il succo di limone, lo zucchero e frullate per 20 sec. a veloc. 6.

Cuocete ora per circa 54 minuti, modalità varoma, veloc. 1.

♥Per evitare che si verificano schizzi, togliete dal coperchio il misurino trasparente e metteteci invece il cestello in dotazione del bimby.

Una volta finita la cottura, prendete i vasetti, riempiteli, chiudeteli per bene e capovolgeteli, facendoli rimanere a testa in giù per circa 10 minuti poi, rigirateli e lasciateli raffreddare.

Potete conservare la vostra confettura in un luogo fresco e una volta aperta, tenetela in frigo.

Procedimento senza Bimby:

Per prima cosa prendete le prugne, lavatele e denocciolatele, come vi ho mostrato in alto.

Prendete ora una pentola capiente dai bordi alti, metteteci dentro le prugne, lo zucchero e il succo di limone.

Ora iniziate a far cuocere il tutto lentamente e mescolando, di tanto in tanto per non far attaccare la confettura.

Fate cuocere il composto fino a farlo rapprendere e, quando vedete che la confettura è quasi li per diventare ben ferma e cremosa, toglietela dal fuoco.

♥Altri modo per vedere se la confettura è pronta, è quella di misurarne la temperatura che se è di circa 105° la confettura è pronta oppure, di prendere un piattino ben freddo, appoggiare un pò di confettura sul piatto e se, questa scivola lentamente vuol dire che la confettura è pronta.

Versate la confettura ancora calda nei vasetti, chiudeteli bene e capovolgeteli facendoli rimanere in tale posizione per circa 10 minuti poi, capovolgeteli e lasciateli raffreddare.

Potete conservare la vostra confettura in un luogo fresco e una volta aperta, tenetela in frigo.

Gustosa!

Sai che:

Per far si che si crei un gel importante per marmellate e confetture,  la Pectina della frutta deve essere cotta insieme allo zucchero  e un acido, come il limone, l’ arancia o l’aceto di mele.

I frutti che contengono maggiori quantità di pectina sono gli agrumi, le mele e le mele cotogne ma soprattutto contengono maggiori quantità di pectina, le loro bucce.

L’aggiunta del succo di limone è per rendere acido il preparato e preservarlo da possibili contaminazioni di muffe o altri agenti pericolosi.

Tartellette di pasta frolla con fragole e kiwi

Cari gustosi, queste tartellette facili da preparare vi faranno fare un figurone con amici e parenti, conquisteranno proprio tutti, dai più piccoli ai più grandi.

Sono deliziose e carine, fatte di pasta frolla, sono genuine per la presenza della frutta e adatte ad ogni occasione come: un dolce di fine pranzo, di fine cena, come una dolce pausa oppure a cerimonie come feste di compleanno, onomastici o come un dolce regalo da fare ad amici.

Ovviamente, potrete sbizzarrirvi nella loro preparazione usando la vostra frutta preferita, così da creare tante tartellette profumate, colorate e belle da portare in tavola!

Queste tartellette di pasta frolla però, possono essere preparate non solo con la frutta ma anche, con del cioccolato, della crema pasticcera, marmellata o nutella.

In primavera ed estate, sono un dolce che non potrete fare a meno di preparare.

Ingredienti:

Per la pasta frolla: troverete la ricetta qui ( tartellette di pasta frolla).

Per la crema: troverete la ricetta qui (crostata con fragole, kiwi e crema al limone senza uova).

Materiale occorrente:

matterello; coppapasta di forma circolare o bicchiere di vetro; stampini per crostatine usa e getta o di alluminio.

Preparazione delle tartellette:

Una volta preparata la pasta frolla, stendetela con un mattarello e create dei piccoli dischetti con un coppapasta o se non l’avete, con un fondo di bicchiere poi, prendete degli stampini (vanno bene sia quelli usa e getta che quelli di alluminio) e adagiateci dentro il dischetto di pasta frolla facendolo aderire bene allo stampino così, da prendere la forma di questo.

Ora infornate gli stampini fino alla loro doratura, circa 10 minuti poi prima di estrarre dallo stampino la tartelletta, fatela raffreddare.

Passate adesso a lavare bene le fragole, privatele del picciolo e tagliatele a metà.

Sbucciate i kiwi e tagliateli a rondelle e poi ogni rondella tagliatela a metà.

Preparate ora uno sciroppo, per rendere lucide le fragole e le fette di kiwi facendo bollire in un pentolino 1 cucchiaio di zucchero e uno di acqua poi, fate restringere lo sciroppo e intiepidire.

Siete pronti per completare le tartellette in questo modo:

prendete la base di pasta frolla, farcitela con della crema preparata prima, intingete leggermente nello sciroppo ( ne basta pochissimo) ogni fetta di fragola e di kiwi poi, disponetele sulla crema come più vi piace e, le vostre tartellette sono pronte per essere divorate!

Gustose!

Tiramisù alle fragole

Ingredienti:

450 gr. di fragole; 250 gr. di mascarpone; 1 vasetto di yogurt alle fragole; 250 ml. di panna liquida per dolci; 80 gr. di zucchero a velo; 40/42 savoiardi.

per la Bagna:

2 bicchierini da caffè di rum; 200 ml. di acqua; 2 cucchiai di zucchero a velo.

Preparazione:

Lavate bene le fragole, privatele del picciolo e tagliatele a pezzetti piccoli.

Montata la panna liquida per bene, deve essere ben ferma.

Ora prendete una ciotola e metteteci dentro, il mascarpone, la panna, lo zucchero, lo yogurt, una metà dei pezzettini di fragole e mescolate piano piano.

Prendete ora un’altra ciotola e versateci dentro l’acqua, il rum e lo zucchero e mescolate fino a che lo zucchero non si scioglie.

Quando tutto è pronto, prendete un contenitore dai bordi alti ( meglio se rettangolare) e iniziate a comporre il tiramisù in questo modo:

• Stendete sul fondo del contenitore un pò di crema preparata prima.
• Prendete un savoiardo alla volta e dopo averlo bagnato un poco, disponetelo sulla crema e così fate fino a coprire l’intero diametro del contenitore.

• Ora ricoprite i savoiardi con la crema e aggiungeteci alcuni pezzettini di fragole che sono rimasti.

• Continuate così fino a ricoprire tutto il bordo del contenitore.
• Rifinite con altri pezzettini di fragole oppure solo con delle fragole intere.

Una volta pronto, ponete il tiramisù in frigo per circa 1 ora e 30 minuti.

Gustoso!

Crostata con fragole, kiwi e crema al limone senza uova

Cari gustosi e non, eccovi una crostata super golosa con una crema originale, fresca e leggera leggera, perchè senza uova!

Mangiare un dolce e non appesantirsi non sarà un sogno ma una realtà, una crostata fatta di una parte energica come la pasta frolla, una parte sana e profumata che è la frutta ed infine una parte golosa, leggera e fresca come la crema al limone senza uova.

La crema al limone senza uova che ho usato per questa crostata, è ottima per farcire anche torte o da mangiare al cucchiaio accompagnata da frutta fresca.

Ingredienti:

Pasta frolla: 

300 gr. di farina; 120 gr. di zucchero; 3 uova; 150 gr. di burro; 1 pizzico di sale; la scorza di 1 limone.

Preparazione della pasta frolla:

Mettete su una spianatoia la farina, il pizzico di sale, la scorza grattugiata del limone, fate un buco al centro e aggiungeteci 1 uovo intero e 2 tuorli, lo zucchero e il burro a scaglie freddo.

Ora lavorate l’impasto velocemente altrimenti, l’impasto non risulterà friabile ma elastico poi fatene una pallina, avvolgetela in una pellicola per alimenti e mettetela a riposare in frigo, per circa 30 minuti.

Trascorso tale tempo, stendete la pasta frolla con un mattarello e adagiatela nello stampo per crostata, infornate la base della crostata così a 180° per circa 25/30 minuti poi, toglietela dal forno e lasciatela raffreddare.

Crema al limone senza uova:

il succo di 2 limoni; 2 bicchieri di acqua; 250 gr. di zucchero; 3 cucchiai di farina.

Preparazione della crema:

Lavate bene i limoni, spremeteli e filtratene il succo.

Ora prendete una pentola, metteteci dentro la farina setacciata, lo zucchero, l’acqua, il succo dei limoni e fate cuocere a fiamma bassa/media mescolando di tanto in tanto, fino a che non si addensi.

♥La crema al limone senza uova avrà un colore neutro quasi trasparente.

Una volta pronta la crema, lasciatela raffreddare.

Passate adesso a lavare bene le fragole, privatele del picciolo e tagliatele a metà.

Sbucciate i kiwi e tagliateli a rondelle e poi ogni rondella tagliatela a metà.

Preparate ora uno sciroppo, per rendere lucide le fragole e le fette di kiwi facendo bollire in un pentolino 1 cucchiaio di zucchero e uno di acqua poi, fate restringere lo sciroppo e intiepidire.

Siete pronti per completare la crostata in questo modo:

prendete la base di pasta frolla, farcitela con la crema preparata prima, intingete leggermente nello sciroppo ( ne basta pochissimo) ogni fetta di fragola e di kiwi, poi disponetele sulla crema come più vi piace e, la crostata è pronta!

Gustosa!

Confettura di Fichi

 

 

 

 

 

 

Ingredienti:

800 kg. di fichi; 300 gr. di zucchero; 1/2 limone.

Preparazione:

Pulizia dei fichi:

Lavate i fichi, privateli dell’estremità superiore e dell’eventuale lattice e poi tagliateli a metà senza sbucciarli.

Ora mettete a macerare i fichi con il succo filtrato del limone e lo zucchero, per almeno 6/7 ore.

Meglio ancora sarebbe lasciar macerare i fichi almeno una mezza giornata, quindi potete iniziare a prepararli di mattina e cuocerli di sera o viceversa, lasciarli macerare una notte e cuocerla di mattina.

Trascorso questo tempo, fate in modo che i fichi bolliscano e poi man mano togliete la schiuma che si forma, per non dare modo a questa di far formare dei batteri all’interno della confettura.

Frullate i fichi con un mixer e fate attenzione perchè la confettura si addensa velocemente!

Una volta addensata, toglietela dal fuoco e conservatela subito in vasetti sterilizzati ancora bollente, così da poter permettere alla confettura di creare la gelatinizzazione.

Fatto questo potete conservare la confettura in un luogo fresco.

Se vuoi dai uno sguardo anche alla confetture di giuggiole

Gustosa!

Sai che:

Per far si che si crei un gel importante per marmellate e confetture,  la Pectina della frutta deve essere cotta insieme allo zucchero  e un acido, come il limone, l’ arancia o l’aceto di mele.

I frutti che contengono maggiori quantità di pectina sono gli agrumi, le mele e le mele cotogne ma soprattutto contengono maggiori quantità di pectina, le loro bucce.

Torta con crema al mandarino e scaglie di cioccolato fondente

Ingredienti:

1 pan di spagna dal diametro di cm. 24 (vedi qui la ricetta del pan di spagna senza lievito); 100 gr. di cioccolato fondente.

Per la crema al mandarino:

200 ml. di succo di mandarino; 2 cucchiaio di zucchero; 2 cucchiai di fecola di patate; 2 cucchiai di acqua.

Per la bagna:

250 ml. di acqua; 130 gr. di zucchero.

Preparazione:

Preparate prima di tutto il pan di spagna senza lievito poi, passate a preparare la crema la mandarino in questo modo:

Prendete un pentolino, metteteci dentro lo zucchero e l’acqua poi aggiungeteci la fecola di patate e man mano che si addensa versateci il succo di mandarino.

♥Mi raccomando la crema deve cuocere a fiamma bassa altrimenti si brucia.

Una volta che la crema si è addensata toglietela dal fuoco e, fatela intiepidire cioè diventare quasi fredda.

Ora preparate la bagna così:

In un pentolino fate bollire acqua e zucchero per circa 5 minuti poi, fate raffreddare.

Riducete il cioccolato fondente in scaglie o con un coltello o con una grattugia e tenetelo da parte.

Quando tutto è freddo, tagliate il pan di spagna a metà, con le dita ricavate delle molliche di pan di spagna, tenetele da parte poi, bagnate i dischi con la bagna che avete preparato e alla fine aggiungeteci quasi tutta la crema al mandarino, dico quasi perchè un poco servirà per spennellare la superficie e i bordi della torta ed infine, aggiungeteci anche una buona parte delle scaglie di cioccolato fondente mentre quelle rimaste vi servono dopo.

Coprite con il disco superiore la crema e, spennellate ora sia la superficie della torta che i bordi con della crema di mandarino.

Ora prendete le molliche di pan di spagna e cospargetele sulla superficie della torta poi, mettetene altre lungo i bordi.

♥Io ho lasciato scoperto il bordo superiore della torta per far risaltare l’arancione del mandarino e quello del pan di spagna.

Fatto questo, spargete sulla superficie della torta anche le scaglie di cioccolato fondente e metteteci qualche spicchio di mandarino per finire la decorazione.

Gustosa!

Confettura di Giuggiole con e senza bimby

La giuggiola è un frutto poco conosciuto ma che ha, delle preziose proprietà per il nostro organismo.

Nella medicina cinese, le giuggiole vengono usate per alleviare lo stress ma anche come antispastico, antimicotico naturale, sedativo, antibiotico naturale e antiossidante.

La pianta di questo frutto si chiama giuggiolo e, ha origini Africane e Siriane.

Con il tempo è stato esportato anche in paesi come la Cina e l’India e, qui viene ancora coltivato mentre in Italia sono stati i romani ad importarlo.

La giuggiola ha la forma di un’ oliva, la sua buccia è di un colore che va dal porpora ad un quasi rossastro marroncino mentre, la sua polpa è di colore giallastro ed ha un gusto simile ad una mela ma anche ad un dattero.

Le piante di giuggiolo sono usate come piante decorative infatti, hanno delle foglie di un colore verde lucido e brillante e inoltre presentano dei fiori esteticamente molto belli, di colori che vanno dal verde bianco all’arancione.

In cucina questo frutto è poco usato ed in commercio lo si trova sia fresco che secco.

Il giuggiolo possiamo trovarlo in paesi con climi diversi, io ad esempio ho la fortuna di averlo nel mio giardino ed ho impiegato le giuggiole del mio albero personale facendone, una confettura ma anche una torta ed il risultato è stato un successone, il sapore in entrambi i casi è ottimo!

Ah, le giuggiole sono buonissime anche da mangiare fresche, il loro sapore vi conquisterà tanto quanto me!

Ingredienti:

550 gr. di Giuggiole; 250 gr. di zucchero semolato; 1/2 limone; 1 cucchiaino di confettura alla ciliegia o 1 mela.

Preparazione:

Se non avete il bimby: Lavare le giuggiole,

denocciolatele e mettetele in una  pentola capiente con i bordi e alti insieme allo zucchero, il succo del limone, la scorza a pezzettini del mezzo limone che avete spremuto, il cucchiaino di confettura e fate cuocere a fiamma bassa per circa 40 minuti mescolando, di tanto in tanto.

Detto questo, dopo la prima cottura frullate bene le giuggiole con un mixer e rimettetele sul fuoco, per circa 15 minuti.

Trascorsa questa seconda cottura, fate intiepidire non raffreddare e mettete infine la confettura, in dei vasetti sterilizzati.

Se avete il bimby: Una volta lavate le giuggiole e averle denocciolate, mettetele nel boccale insieme allo zucchero, il succo di limone, la scorza del limone, il cucchiaino di confettura e tritate tutto per 40 secondi a veloc. 6.

Infine, cuocete in modalità antiorario per 40 minuti a velocità 1,5 a 100°.

Appena terminata la cottura, trasferite la confettura in dei vasetti sterilizzati.

Conservate la confettura in un luogo fresco ed asciutto.

♥Se volete, date uno sguardo anche alla mia torta di giuggiole, così potrete realizzare una torta originale e dal gusto intenso.

Gustosa!

Sai che:

La frutta cuocendo insieme ad un acido come il limone o l’aceto di mele, permette il processo di gelitificazione ( lo sprigionarsi della pectina) che fa addensare prima, una confettura o una marmellata.

La pectina è presente soprattutto nella buccia del frutto!

Torta ai fichi e cioccolato fondente

Conosciamo un pò tutti le proprietà benefiche di questi frutti: proprietà digestive, lassative e antinfiammatorie.

I fichi sono ricchi di vitamine, contengono calcio, potassio e ferro ma nonostante ciò non sono da tutti giustamente apprezzati ed utilizzati in cucina.

Con i fichi, si possono realizzare tantissimi piatti ma anche deliziose confetture per fare una nutriente colazione, per realizzare fantastici dolci oppure per accompagnare dei formaggi.

Ora è tempo di fichi! Allora non perdetevi questa squisita torta ai fichi e cioccolato fondente che, risulterà gustosa anche a chi non li ama tanto.

Ingredienti:

450 gr. di farina; 100 gr. di fecola; 300 gr. di zucchero; 360 gr. di burro; 2 bustine di lievito per dolci; 6 uova; 200 gr. di cioccolato fondente; latte intero q.b.; 16 fichi; confettura di fichi q.b.

Preparazione:

Lavate e pulite i fichi eliminando la buccia ( io non la tolgo del tutto) e il picciolo e, tagliateli a metà.

Sciogliere il burro poi lavorarlo con lo zucchero fino a che non sono ben amalgamati.

Dividere i tuorli dagli albumi e aggiungerli, al composto di zucchero e burro.

Unire anche la farina setacciata e la fecola.

Ora, montate a neve gli albumi ed incorporateli delicatamente al resto del composto.

Tagliate a pezzi il cioccolato fondente e, fatelo sciogliere a fiamma bassa con del latte intero fino a che, non diventi fluido.

Incorporate infine il cioccolato fondente, all’impasto preparato preparato prima.

Imburrate ed infarinate ora una teglia dal diametro di cm. 28/30 e, versateci dentro una parte dell’impasto poi aggiungeteci i fichi che avete pulito e, ricopriteli con la parte rimanente dell’impasto.

Infornate la torta in forno preriscaldato a 180°, per circa 50 minuti.

♥Potete controllare la della cottura torta, con il vecchio metodo dello spaghetto.

Una volta tolta la torta dal forno, fatela riposare e poi trasferitela su un vassoio per decorarla spalmando sulla superficie della torta della confettura di fichi e, tagliando dei fichi a spicchi e poggiarli al centro della torta o anche affianco, come ho fatto io facendo anche una modifica alla forma della torta.

Gustosa!