DiVin Castagne!

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Mancano pochi giorni alla sesta edizione del grande evento “DiVin Castagne” che, si terrà dal 28 al 31 ottobre a Sant’Antonio Abate (NA).

DiVin Castagne è un evento nel quale vengono valorizzati e raccontati i prodotti nostrani ( castagne, varietà di vini, formaggi, pomodoro San Marzano, funghi chiodini e porcini, carciofo violetto e tanto altro ) grazie all’impegno di professionisti del settore come i produttori, ristoratori, chef ed anche degli istituti scolastici del posto e dei paesi limitrofi, il tutto organizzato dall’associazione “Napoli è”, con la collaborazione dell’associazione Slow Food, patrocinato dal Comune di Sant’Antonio Abate.

Un evento questo di “DiVin Castagne” da non perdere, perchè oltre ad un percorso culturale, ci sarà anche tanto intrattenimento musicale e tanti saranno i percorsi enogastronomici che ci faranno riscoprire sapori genuini e piatti della tradizione accompagnati da vini nostrani.

Allora gustosi, DiVin Castagne vi aspetta!

Listarelle di pollo con olive verdi e peperoncino sfumate al vino bianco.

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Ingredienti per 4 persone:

4 sovraccosce di pollo; 12/14 olive verdi denocciolate; 1/2 spicchio di aglio; 2 pomodori maturi; olio extravergine di oliva q.b.; 1/2 bicchiere di vino bianco secco; 1/2 cucchiaino raso di peperoncino in polvere.

Preparazione:

Lavate le sovraccosce e con un coltello, disossatele facendo attenzione e poi ricavatene delle striscioline.

Prendete le striscioline di pollo, lavatele ancora e scolate l’acqua in eccesso.

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In una padella mettete fate scaldare a fiamma media dell’olio poi aggiungeteci l’aglio e quando questo si è imbiondito, toglietelo.

Sbucciate e tagliate a listarelle i pomodori maturi, metteteli in padella e fate appena saltare.

Ora aggiungete in padella le strisce di pollo, salatele e sfumatele con il vino bianco.

A questo punto versate all’interno della padella 1 bicchiere e mezzo di acqua, aggiungeteci anche il peperoncino in polvere e coprite con un coperchio.

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Fate cuocere mescolando di tanto in tanto per circa 20 minuti poi, aggiungeteci anche le olive e quando il tutto si è un pò rappreso, spegnete ed il vostro pollo è pronto!

Gustoso! 

La mia Impepata di cozze

La mia Impepata di cozze

La impepata di cozze è un piatto tipico della regione Campania e a Napoli come anche, nel mio paese Pagani in provincia di Salerno è chiamata A’ mpepata e cozze.

Questo piatto è ottimo come, antipasto ma anche come secondo piatto; inoltre è facile, veloce da preparare ma allo stesso tempo, economico e gustosissimo.

Io vi propongo l’impepata di cozze a modo mio, un pò diversa da quella originale, perchè io non friggo prima l’aglio, ed inoltre aggiungo anche i limoni e il prezzemolo durante la cottura che, non sono previsti dalla ricetta originale.

Vi assicuro che il successo è garantito! Se poi abbinate a questo piatto, un vino bianco corposo della Campania o secco come: Un Greco di Tufo Docg oppure anche un rosso quale: Costa D’Amalfi Tramonti Rosso Doc raggiungete il massimo.

Ingredienti per 1 kg. di cozze:

1 kg. di cozze; 3 limoni grandi; una piccola manciata di prezzemolo q.b.; pepe q.b.; 2 fili di olio evo; 1/2 spicchio di aglio.

Preparazione:

Pulite per prima cosa le cozze, privatele del bisso ( la parte che fuoriesce tra le due valve), della terra ( con l’aiuto di uno spazzolino), della sabbia in eccesso ( lasciandole in acqua salata per circa 1 ora), raschiate la loro superficie e poi sciacquatele sotto l’acqua corrente.

Ora spremete due limoni e tenete da parte il loro succo.

Ora prendete una teglia ampia dai bordi alti, metteteci dentro le cozze, 1 limone tagliato a pezzi, il succo dei due limoni, un bel filo di olio extravergine di oliva, l’aglio poi, coprite con un coperchio e fate cuocere a fiamma media.

Quando le cozze iniziano ad aprirsi, aggiungeteci una piccola manciata di prezzemolo tagliato a pezzetti, il pepe e quando le cozze si sono aperte del tutto, spegnete e servitele con un pò di sughetto e perchè no anche con qualche crostone di pane.

Gustose!

Lasagna con ragù di carne trita al vino rosso

Lasagna al ragù di vino rosso

Ingredienti per 500 gr. di lasagne:

500 gr. di lasagne fresche o precotte; 250 gr. di provola; 250 gr. di besciamella; 700 gr. di ragù di carne trita al vino rosso; parmigiano reggiano q.b.

Preparazione:

Per prima cosa preparate il ragù di carne trita al vino rosso (vedi qui la ricetta).

Una volta pronto il ragù, potete iniziare a condire le lasagne così:

Prendete una teglia rettangolare ( più comoda per la forma delle lasagne), foderatela con del ragù e adagiateci sopra il primo strato di lasagne, ancora del ragù, della provola tagliata a dadini, una manciata di parmigiano, della besciamella e così via.

Giunti alla fine di tutte le lasagne, coprite ancora con del ragù, spolverizzate con del parmigiano e coprite con della carta di alluminio.

Infornate dopo, a 180° per circa 35 minuti se usate le lasagne precotte altrimenti, per 50/55 minuti se usate quelle fresche o secche.

Quando il tempo di cottura delle lasagne è giunto quasi alla fine, togliete la carta di alluminio e, fate rosolare le lasagne in superficie così da far formare, quella gustosa crosticina.

Gustose!

Festa della Madonna S.S. Del Carmelo (detta Madonna delle galline),tradizioni culinarie tra religione e culto.

Madonna del Carmelo detta Madonna delle galline

Ogni anno, a Pagani ( il mio Paese), il venerdi prima della domenica di Pasqua ha inizio il tutto, con l’apertura della chiesa della Madonna delle galline in cui è custodita la sua statua, accompagnata da canti e balli dedicati alla Madonna S.S. Del Carmelo e la Domenica dopo Pasqua, si svolge la processione lungo le strade della città, dopo la Santa Messa celebrata dal Vescovo della Diocesi di Nocera Inferiore- Sarno, Giuseppe Giudice.

Tutti i cortili presenti nella città si trasformano in toselli che rendono onore alla Madonna mostrando, varie immagini di essa(sacro) insieme a simboli che raccontano la tradizione culinaria e anche folcloristica in quanto, danze a ritmo di tammorra e nacchere animano la festa.

Le galline e anche altri tipi di volatili, ricoprono un ruolo importantissimo in questa festa in quanto, la leggenda narra che furono proprio le galline a trovare in una corte una raffigurazione della Madonna del Carmelo e da allora, fu tanto la credenza che si fece costruire una chiesa in suo onore custodendo, l’immagine e omaggiando la Vergine con delle galline e altri tipi di volatili.

In quanto nata e cresciuta a Pagani una città in provincia di Salerno, non potevo esimermi dal farvi conoscere le specialità culinarie che, in una delle feste più importanti di Pagani, la festa della Madonna S.S. Del Carmelo detta Madonna delle galline si usano cucinare perchè, date dai contadini in dono alla Madonna.

Oltre alle galline, in dono alla Madonna i contadini offrivano:

I tagliolini(trovate quì la ricetta), fatti a mano e che si usano cucinare con il ragù di carne nella prima Domenica dopo Pasqua e cioè, nel giorno clou della festa in onore della Vergine.

I carciofi arrostiti, che vengono cotti su una brace, precedentemente conditi con olio, prezzemolo, aglio, sale e pepe ma c’è chi aggiunge a questi ingredienti anche del salame e peperoncino.

Le uova, che vengono prima messe in acqua fredda e poi, portate fino a bollore per avere così uova sode con il guscio intero.

♥Immancabile sulla tavola poi è il vino, rigorosamente rosso di produzione propria o locale.

♥La regina dei dolci: la pastiera di grano(trovate quì la ricetta), dolce tipico pasquale del Sud ed in particolare della Campania, visto che ha origini napoletane.

Il tortano salato o Casatiello(trovate quì la ricetta).

Tutte queste ricette, sia nel periodo pasquale che soprattutto per la Festa della Madonna delle Galline, sono preziosissime per tutto il popolo paganese ed io non potevo farvele non conoscere.

Io preparo quasi tutte queste pietanze non solo in questi giorni ma, tutte le volte che ne ho voglia, perchè io sono dell’opinione che il buon cibo va bene sempre.

Voi provate a cucinarle e poi mi direte!

Gustose!