Orecchiette fatte in casa

Se amate la pasta fresca e volete farla con le vostre mani, perchè non provate a fare le orecchiette? Questa mia ricetta prevede, l’uso della farina e non la semola di grano duro prevista invece, dalla ricetta tradizionale.

Le orecchiette come queste che ho fatto io, sono piccole ed adatte a tanti tipi di condimento ma io, vi suggerisco di cucinarle con le cime di rapa o un buon sugo di carne.

Non preoccupatevi se non saranno precise, anzi così saranno più belle!In fondo sono fatte a mano e questo, è un super valore aggiunto.

Ingredienti:

250 gr. di farina 00; 1 bicchiere di acqua a temperatura ambiente; 1 pizzico di sale; 1 cucchiaio raso di olio di oliva.

Preparazione:

Disporre a fontana su di una spianatoia la farina,

al centro aggiungeteci l’acqua poco a poco poi, l’olio e il sale

ed amalgamate bene fino ad ottenere un impasto ben legato.

Fatto questo, tagliate in più pezzi l’impasto, prendete un pezzettino alla volta e formate delle striscioline con le mani

poi dividete la strisciolina in pezzetti non molto lunghi

ed iniziate a prenderne uno alla volta, aiutandovi con un dito o due (indice e medio, oppure con un coltello) premete all’interno del pezzetto di impasto poi portatelo verso di voi

ed infine rigiratelo su se stesso facendolo poi poggiare sul pollice.

Man mano che formate le orecchiette, adagiatele su una spianatoia leggermente spolverizzata con della farina, per non farle attaccare o su di un vassoio.

♥Potete conservare a lungo le vostre orecchiette fresche se fate in questo modo: adagiatele su di un vassoio leggermente spolverizzato con della farina o semola man mano che le fate, distanziatele tra di loro e riponetele nel freezer e, una volta ben congelate potete passarle in dei sacchetti appositi.

♥Se invece le preferite secche, non vi resta che farle asciugare del tutto all’aperto o coperte da un canovaccio asciutto così le potete conservare per circa 1 mese.

Gustosissime!

♥Guarda anche la mia ricetta delle: Orecchiette con le cime di rapa cremose

Scialacedri con cozze, filetti di tonno e fiori di zucca

scialcedri con cozze filetti di tonno e fiori di zucca

Grazie, ad una bellissima vacanza fatta con amici nella bella Calabria, ho scoperto gli scialacedri!

Si, come capirete dalla parola in se, gli scialacedri sono un tipo di pasta (gli scialatielli) con al loro interno del cedro ( segreto resta ancora il modo in cui viene impiegato).

Il cedro è un agrume che ha una storia antichissima e affascinante alle spalle e, qui in Calabria ma soprattutto nella zona di Santa Maria Del Cedro ha trovato il suo habitat naturale più favorevole in quanto, vi è concentrata la maggiore produzione europea.

In Calabria esiste il “Consorzio del Cedro di Calabria” nato per promuovere la coltura del Cedro di Santa Maria del Cedro, il suo paesaggio e i prodotti a base di questo agrume.

Come succede nella maggior parte dei casi, quasi nessuno è disposto a svelare una ricetta che vanta anni di tradizione ma, sono riuscita a farmi dare un consiglio da un calabrese doc. su come, sia meglio cucinare questo tipo di pasta ed è stato che: l’ideale è cucinarli con del pesce e non aggiungerci troppi ingredienti perchè, già posseggono un forte sapore di suo, dovuto alla presenza del cedro.

Per ora, vi offrirò quelli comprati nella terra di origine ma presto seguirà la mia interpretazione che, regalerò a tutti quelli che mi seguono e seguiranno assiduamente.

Gli scialacedri potrete trovarli nei negozi forniti di specialità regionali, la ricerca non sarà forse tanto facile ma non sarà neanche impossibile.

Gli scialacedri a me sono piaciuti tanto e, sono sicura che piaceranno anche a voi.

Che ne dite allora di provare a cucinarli? Vi aiuterò a farlo con questa mia ricetta, quindi rimbocchiamoci le maniche!

I vostri ospiti rimarranno colpiti piacevolmente, dall’aroma fresco ed originale che il cedro regalerà alla pasta.

Ingredienti:

500 gr. di scialacedri; 10 fiori di zucca; 200 gr. di cozze; 2 filetti di tonno sott’olio; 1 spicchio di aglio; 1 filo di olio evo al cedro q.b.; sale q.b.; 2 cucchiai di acqua di cottura degli scialacedri.

Preparazione:

Pulite bene le cozze, lavatele e tenetele da parte.

Ora pulite i fiori di zucca togliendogli il pistillo, lo stelo, la parte inferiore del fiore con le sue foglioline verdi, lavateli e tenete anche questi da parte.

Prendete ora una padella, aggiungeteci 2 cucchiai di olio ( io ho usato olio extravergine di oliva al cedro) e quando questo è caldo anche il mezzo spicchio di aglio poi, aggiungeteci anche le cozze e coprite con un coperchio per farle aprire.

♥Mi raccomando, fate aprire le cozze a fiamma media.

Una volta aperte le cozze, toglietele dal loro guscio e tenetele da parte conservando il loro sugo.

Ora prendete la padella dove avete aperto le cozze e metteteci dentro, le cozze  sgusciate, il loro sughetto, non tutto però ( tenetene da parte sempre qualche altro cucchiaio) i filetti di tonno e fate scaldare per pochi minuti poi, aggiungeteci infine i fiori di zucca ed un pizzico di sale e fate amalgamare.

condimento per scialacedri

Fatto questo, mettete a bollire l’acqua per la pasta e quando questa bolle, salatela e calateci dentro gli scialacedri.

Gli scialacedri devono cuocere circa 8/9 minuti perchè devono essere aldenti.

Una volta cotti, scolateli ( tenete da parte qualche mestolo di acqua di cottura, potrebbe servire) e amalgamateli insieme al condimento preparato prima aggiungendoci anche, qualche cucchiaio di sugo delle cozze (filtrato però) e, se il tutto dovesse risultare un pò asciutto aggiungeteci anche, un pò di acqua di cottura della pasta.

Gli scialacedri così sono pronti, serviteli subito e se vi va potete aggiungerci un pizzico di peperoncino.

Gustosi!

Ravioloni di zucca freschi fatti in casa ripieni di ricotta e noci

Ravioloni di zucca

Ingredienti per l’impasto dei ravioloni:

600 gr. di farina 00; 315 gr. di zucca; 2 uova; 1 cucchiaio di sale; 1 filo di evo.

Ingredienti per la farcitura:

500 gr. di ricotta; 460 gr. di noci; 2 pizzichi di sale; 4 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato.

Preparazione della pasta e della farcitura:

  • Lavate, pulite la zucca privandola dei semi e tagliatela dadini non troppo grandi poi, cuocetela in acqua e sale e quando si è ammorbidita scolatela e, fatela asciugare in forno a 200° per circa 15 minuti.
  • Una volta tolta la zucca dal forno, frullatela bene.
  • Ora versate la farina su una spianatoia o in un’impastatrice se l’avete, le uova, il sale, l’olio e la zucca frullata e iniziate ad impastare.♥L’impasto deve essere morbido ma non troppo bagnato, se succede aggiungete altra farina.

Impasto per ravioloni di zucca

  • Una volta pronto l’impasto fatelo riposare avvolto, in una pellicola per alimenti per circa 1 ora.

Farcitura: ora prendete le noci e tritatele ben bene, prendete una ciotola e metteteci dentro la ricotta, le noci tritate, il sale, il parmigiano reggiano ed amalgamate il tutto.

  • Trascorso tale tempo, prendete l’impasto e stendetelo con un matterello e della farina in maniera sottile e, con l’aiuto di un coppapasta o di un bicchiere formate dei cerchi.

Impasto per i ravioli di zucca 2

  • Ora aiutandovi con un cucchiaino riempitelo con la farcitura e, adagiatelo su di un dischetto di impasto e ricopritelo poi con un altro dischetto, premete tutto intorno al ripieno ben bene e poi, con una forchetta delimitate tutto il contorno del raviolone.
  • Fate così per tutti gli altri dischi di pasta e poi, adagiateli su di un vassoio spolverizzato con della farina per non farli attaccare.

ravioloni di zucca

Gustosissimi!

Pasta fresca integrale fatta in casa

pasta integrale fatta in casa

Questa pasta è fatta con farina integrale,  è veloce da preparare e si adatta ad ogni tipo di condimento.

Se avete ospiti all’improvviso e volete stupirli con una pasta dal gusto originale, provate a preparare questa pasta integrale e il successo sarà garantito.

Potrete cucinare questa pasta con ogni condimento, il risultato sarà sempre ottimo.

Allora, cosa aspettate a prepararla?

Ingredienti:

400 gr. di farina integrale; 2 uova; 100 ml. di acqua; 1 pizzico di sale.

Preparazione:

Disponete su una spianatoia la farina integrale, fate un buco al centro e aggiungeteci le uova poi con una forchetta sbattetele leggermente, il sale e un pò di acqua.

♥Io ho aggiunto delle uova ma se volete potete anche non metterle e aumentare la dose di acqua.

Iniziate ora ad impastare fino a che l’impasto risulta morbido e liscio.

♥Se occorre aggiungete altra acqua.

Una volta preparato l’impasto, fatene una pallina e lasciatela riposare circa 30 minuti avvolto in una pellicola.

Trascorso tale tempo, con l’aiuto di un mattarello e della farina stendete l’impasto in maniera abbastanza sottile

( nella cottura la pasta tende a gonfiarsi) e, con una rotellina dentata fate delle striscioline, tagliate poi ogni striscia in più parti in modo trasversale e adagiatele su di un vassoio spolverizzato di farina.

pasta integrale fatta in casa 6

La forma assomiglia a quella delle tagliatelle o se volete anche a delle chiacchiere più strette.

Dopo un pò smuovete la pasta delicatamente con le mani così da non farla attaccare.

pasta integrale fatta in casa

Una volta terminato di tagliare tutta la pasta, siete pronti per cuocerla.

Pasta integrale fatta in casa 2

♥Potete condire questa pasta come più vi pare, io ho preparato un sughetto semplice semplice fatto con pomodoro, olio evo e basilico ma voi potete condire la vostra pasta anche con queste mie creme o pesti: un pesto di basilico, un pesto di zucchine, un pesto di rucola e noci, crema di carciofi rinforzata.

Gustosa!

Farfalloni integrali fatti in casa

Farfalloni integrali fatti in casa

Ingredienti:

500 gr. di farina integrale; 300 ml. di acqua; 1 cucchiaio di olio evo; 1 pizzico di sale.

Preparazione:

Adagiate la farina su una spianatoia, formate un buco al centro e versateci dell’acqua, l’olio e il sale ed iniziate ad impastare il tutto.

Man mano che impastate, aggiungeteci l’acqua fino a che l’impasto risulti morbido, liscio e non troppo bagnato.

Una volta finito di impastare, formate una palla,  avvolgetela in un foglio di pellicola e mettetela in frigo per circa 30 minuti.

Farina integrale

Dopo aver fatto riposare l’impasto, prendetene un pezzo, stendetelo con un matterello in maniera piuttosto sottile e formate una strisce rettangolare.

♥Mi raccomando, assicuratevi che lo strato della pasta non sia troppo spesso altrimenti i farfalloni risulterebbero sgradevoli al palato.

Con un coltello poi, ritagliate dei quadrati di pasta, con l’aiuto del pollice e dell’indice stringete come per unire le estremità del quadratino andando però, verso il centro ed avete così fatto il vostro primo farfallone.

Farfalloni di farina integrale

Continuate così fino alla fine dell’impasto e poi, potete cucinare i farfalloni come più vi piace oppure provare la mia ricetta dei Farfalloni di farina integrale con asparagi e pomodori ciliegino.

Gustosi!

Mezze lune integrali ripiene di asparagi e philadelphia

Mezze lune ripiene di crema di asparagi e philadelphia

Ingredienti per la pasta:

400 gr. di farina integrale; 250/300 ml. di acqua; 2 cucchiaio di olio evo; 1 pizzico di sale.

Ingredienti per la farcitura:

250 gr. di asparagi; 160 gr. di philadelphia; 1 pizzico di sale; una manciata di parmigiano reggiano; pepe q.b.

Preparazione della farcitura:

Se usate gli asparagi surgelati, sbollentateli direttamente in acqua salata per pochi secondi, poi passateli velocemente in acqua fredda e scolateli.

Se usate quelli freschi, lavateli, privateli della parte legnosa e sbollentateli per qualche minuto.

asparagi

Fatto questo frullateli ed amalgamateli con la phliladelphia, il pepe , la manciata di parmigiano reggiano e tenete tutto da parte per dopo.

Preparazione della pasta: 

Disponete a fontana su di una spianatoia la farina integrale poi, aggiungeteci il sale, l’olio, parte dell’acqua e iniziate ad impastare il tutto.

Man mano, vi accorgerete se vi serve altra acqua o meno perchè l’impasto, dovrà risultare liscio e morbido.

Farina integrale

Una volta finito di impastare, fate riposare il composto per circa 1 ora e poi, iniziate a dividere l’impasto in più parti, stendetelo con un matterello quanto più sottile e ricavatene, una sfoglia sottile dalla forma rettangolare allungata.

Mezze lune fatte in casa ripiene di crema di asparagi e philadelphia 3

Sulla striscia di pasta che avete ottenuto, disponete verso la parte esterna un cucchiaino di crema di asparagi e philadelphia e, così via fino alla fine dell’impasto distanziandoli un pò l’uno dall’altro.

Ora sovrapponete l’altra parte della striscia di pasta sulla farcia e, con le dita chiudete tutto intorno alla mezza luna ed infine, con una rotellina tagliate la pasta in eccesso intorno ad ognuna.

Le mezze lune integrali sono pronte!

♥Io le ho fatte di diverse misure e, devo dire che più piccole si mangiano meglio!

♥Vi consiglio di condire le mezzelune, con del semplice sugo al pomodoro e una spolverizzata di parmigiano reggiano, per non coprire troppo il loro sapore delicato.

Gustose!

Ravioli al nero di seppia con ragù di carne trita al vino rosso

ravioli-al-nero-di-seppia-con-ragu-di-carne-trita-al-vino-rosso

Ingredienti:

250 gr. di ravioli al nero di seppia; 700 gr. di salsa di pomodoro o pomodori pelati; 500 gr. di carne di manzo trita magra; 2 carote grandi; cipolla q.b.; 1 bicchiere di vino rosso; sale q.b.; 2 cucchiai e mezzo di olio evo q.b.

Preparazione:

Preparate prima di tutto il ragù carne trita al vino rosso ( la ricetta la trovate quì), poi mettete a bollire abbondante acqua in una pentola ampia.

Quando l’acqua bolle salatela, immergetevi i ravioli e quando sono cotti ( circa 8 minuti) scolateli e conditeli con il ragù che avete preparato.

Un piatto che vi farà leccare i baffi!

Gustosi! 

I Tagliolini

I Tagliolini sono un tipo di pasta all’uovo che, io amo particolarmente ed ora vi spiego il perchè.

Nel mio paese che si chiama Pagani(SA, i tagliolini sono un tipo di pasta che si usa cucinare nel periodo pasquale ma soprattutto in occasione di una festa che, noi paganesi amiamo tantissimo e che è, la festa della Madonna S.S. del Carmelo detta Madonna delle Galline.

Come immaginerete quindi, alla luce di quanto vi ho raccontato questa è una ricetta che ha origini antichissime e che mia madre, mi ha tramandato con tanto amore.

In questa ricetta, che poi è quella di mia madre Mariannina capirete appunto che, a preparare i tagliolini è proprio lei.

Ovviamente, i tagliolini io e mia madre li prepariamo ogni volta che ci va poi, volete mettere la bontà della pasta fresca come si faceva una volta?Inoltre i tagliolini si sposano con tantissimi condimenti, siano essi di terra, di mare, e vegetariani.

Allora su, seguite questa mia ricetta dei tagliolini e, buon appetito!

Ingredienti per 1 Kg. di tagliolini:

8 uova; 1 Kg. di farina di semola;acqua q.b.; 1 pizzico di sale.

Preparazione:

Disponete a fontana, su una spianatoia o in una ciotola alta e capiente la farina di semola poi aggiungeteci le uova.

Ora metteteci un pizzico di sale e, impastate il tutto per un 10 minuti.

Se l’impasto risulta un pò duretto, aggiungeteci un guscio d’uovo di acqua.

Quando l’impasto risulterà morbido e ruvido, tagliatelo a fette spesse.

Prendete una fetta alla volta e, con l’aiuto di una macchina per la pasta stendetela in maniera sottile ma non troppo

e man mano mettetele ad asciugare un pò su di un tavolo con sotto un panno asciutto.

Appena le strisce di impasto (le pettole) si sono un pò asciugate,

passate  una striscia alla volta attraverso la macchina per la pasta, per dargli la forma di tagliolini.

♥Il tempo di asciugatura, varia a seconda se fa caldo o meno quindi, fate attenzione a non far asciugare troppo la pasta, altrimenti si seccherà e non potrete avvolgerla, per ricavarne i tagliolini.

Adesso prendete un vassoio, spolverizzatelo con della farina, prendete 3/4 fili di tagliolini e avvolgeteli con le mani come a formare un piccolo nido poi, poggiateli nel vassoio.

♥I tagliolini, sono un tipo di pasta che può essere preparato in tantissimi modi: trionfano con il ragù di carne ma rendono tanto anche con un pesto di rucola, con gamberetti e pomodorini, con i carciofi, etc.

♥Noi in Campania, soprattutto nel mio paese Pagani, amiamo tanto i tagliolini e usiamo regalarli nelle festività quali:Pasqua e la festa della S.S. Maria del Carmine detta Madonna delle galline, in quanto rappresentano il piatto tipico che si mangia in quei giorni.

Gustosi!

Trofiette

Trofiette

Ingredienti per 4 persone :

500 gr. farina 00; 400 gr. di acqua; 1 cucchiaio raso di sale; un filo di evo.

Preparazione: 

Disponete a fontana su un piano da lavoro la farina, poi aggiungeteci l’acqua, il sale e il filo d’olio evo.

Impastate il tutto, avvolgete l’impasto con della pellicola per alimenti e fate risposare, per una mezz’ora.

Una volta trascorso il tempo di riposo, ritagliate dall’impasto una strisciolina alla volta e assottigliatela sempre di più,con la parte esterna della mano, fino a farla scivolare e arricciarla leggermente, sul dito mignolo.

Una volta che avete dato la forma alle trofie, infarinate un vassoio sul quale andrete a disporle.

♥Voglio ricordare che le trofie, sono un tipo di pasta tradizionale della regione Liguria;a Genova si preparano con il pesto al basilico, altra specialità della regione Liguria.

Ovviamente voi le potete preparare come meglio credete, vi suggerisco di provarle anche con noci tritate, speck e funghi porcini!

Gustose!

Gnocchi di patate alla sorrentina

gnocchi-di-patate-alla-sorrentina

Ingredienti per 5 tegamini di coccio medi:

1 kg. e 500 gr. di gnocchi di patate;1 kg. di salsa di pomodoro o di pelati freschi San Marzano DOP;1 mozzarella o 1 provola da 250 gr.;1 spicchio di aglio;pecorino o parmigiano q.b.;sale;olio evo q.b;basilico;pepe nero macinato q.b.

Preparazione:

Mettete in una pentola capiente, lo spicchio d’aglio, l’olio evo, sale e fate appena soffriggere poi aggiungeteci la salsa di pomodoro, il basilico e lasciate cuocere per almeno 1 ora.

♥Se usate i pomodori freschi San Marzano per il sugo, bisogna prima lavarli, privarli dei semi e sbollentarli per alcuni minuti poi, metterli nel passaverdure e raccogliere il sugo che andrete a cuocere.

Nel frattempo preparate gli gnocchi di patate, la ricetta di come farli la troverete qui!

Gnocchi di patate 2

Una volta che il sugo si è rappreso un pò, potete iniziare a mettere una pentola con dell’acqua salata sul fuoco che vi servirà, per cuocere gli gnocchi di patate quando l’acqua bolle.

♥Insieme all’acqua, oltre al sale aggiungeteci anche un filo di olio, così da non far attaccare gli gnocchi l’uno all’altro; inoltre non cuocete gli gnocchi tutti insieme ma, un pò alla volta per lo stesso motivo.

♥Mi raccomando, non fate asciugare troppo il sugo e, gli  gnocchi, sono cotti se vediamo che raggiungono la superficie dell’acqua, durante l’ebollizione.

Dopo che avete scolato gli gnocchi, siete pronti per condirli.

Ci sono due modi per prepararli, lascio a voi la scelta:

  • condirli, con tutti gli ingredienti sopra elencati in una sola pentola, quella dove abbiamo cotto il pomodoro e, poi adagiarli nei tegamini.
  • in un singolo tegamino versarvi, uno strato di pomodoro, poi metterci gli gnocchi, un pò di provola a pezzetti e del basilico, una manciata di pecorino grattugiato o parmigiano, del pepe e, infine amalgamarli e ricoprirli con altri pezzettini di provola e altro formaggio.

♥Il primo modo è più pratico ma, io preferisco il secondo perchè, mentre condiamo gli gnocchi con tutti gli ingredienti, si rischia di romperli e farli legare troppo, ottenendo poi un risultato non molto gradevole alla vista.

Dopo aver preparato i tegamini di coccio, metteteli in forno preriscladato a 180° per un 10 mnuti, il tempo di far rosolare la superficie degli gnocchi e far sciogliere, la provola presente al loro interno.

♥Questa ricetta che vi ho proposto, è una delle più cercate nel web e, di più facile esecuzione rispetto a quella originaria napoletana; è fatta utilizzando semplice salsa di pomodoro  oppure, pomodori freschi San Marzano DOP che sono prodotti tipici campani,più precisamente dell’agro nocerino sarnese.

Voglio ricordare però che, gli gnocchi alla sorrentina secondo la versione originale napoletana, sono conditi con il ragu’ napoletano(di carne), che richiede tempi di preparazione abbastanza lunghi ed un’accurata scelta delle carni fresche da utilizzare;insomma una prelibatezza unica che solo la regione Campania può vantare!

Gustosi!